Zogando a tresete si svolge all’inizio dell’ 800, in un paese del Veneto, la Marchesa D’Arbay, vedova di un generale francese, ha una figlia, Catina, frutto di un peccato di gioventù.
La giovane, vuole sposarsi, ma perché il matrimonio avvenga bisogna trovarle un padre che la riconosca. Di ciò si incarica il fattore, Toffolo Meravegia, che, saputo il nome del supposto padre, Lunardo Antian, va a trovarlo per convincerlo a fare il suo dovere.
Lunardo nega però ogni responsabilità e quando giungono due suoi amici per la consueta partita di tresette – cui, mancando il quarto, partecipa anche Toffolo,- si scopre che anche loro sono stati amanti della giovane Ernestina nello stesso periodo di Lunardo. Poco a poco la voglia di paternità contagia tutti e tre…
La compagnia “Palcoscenico Città di Monselice” è sorta nel 1996 all’interno della scuola “Sacro Cuore” di Monselice tra un gruppo di genitori appassionati di teatro e con qualche esperienza teatrale precedente. L’intento era ed è quello di portare all’interno delle scuole e nei teatri del circondario la tradizione del teatro veneto e, in special modo, del teatro goldoniano. La prima commedia rappresentata è infatti I Rusteghi di Carlo Goldoni. L’incoraggiamento del pubblico, il severo impegno e la continua ricerca ci ha portato a rappresentare un altro capolavoro del teatro goldoniano e precisamente Sior Todero Brontolon. Successivamente abbiamo rappresentato anche opere di G. Gallina e R. Selvatico, di E. Baldanello nonché qualche atto unico elaborato dalla compagnia stessa.